Che l’acquisto online sia ormai una prassi consolidata è un’affermazione del tutto ovvia; infatti, in quest’epoca 2.0 per quasi tutte le realtà che si occupano di vendita un sito e-commerce è quasi un obbligo.
Crearlo ormai è semplice, le aziende specializzate che, utilizzando le più diffuse piattaforme e-commerce, riescono in poco tempo a mettere su un sito internet con la gestione delle vendite online sono molteplici. Ma arrivare al punto in cui si ha un sito ben costruito e con una piattaforma e-commerce performante non è il traguardo, ma bensì solo il punto di partenza!
Infatti la fase topica per far sì che il sito diventi conosciuto a tal punto da portare il numero più alto di possibili acquirenti è quella strategica di acquisizione e di promozione; ed ecco perché in questo articolo proponiamo 5 strategie ideali per la promozione di un sito e-commerce:
- SEO
Ne parliamo sempre e continuamente… Infatti ormai quando si parla di creare, ottimizzare, implementare o anche solo immaginare un sito internet l’acronimo SEO (Search Engine Optimization) non può che essere strettamente correlato al tutto.
E’ importante che già in fase di creazione della struttura stessa del sito si pensi in ottica SEO per evitare pratiche di revisione scomode (oltreché spesso penalizzate da Google) quindi tutto quello che sarà url, compilazione di campi meta (keyword, descrizione), title delle pagine, controllo su pagine e contenuti duplicati va fatto già insieme alla creazione dello scheletro del sito.
Dopo di che bisogna pensare a come generare sempre nuovi contenuti (non dimenticate mai che per Google “content is the king”), a come ottimizzare le schede prodotto molto simili tra loro in modo che siano differenti anche agli occhi di Google e come insomma strutturare nel lungo una strategia SEO che porterà il vostro sito e-commerce sempre più in alto nei risultati. Tempo fa, abbiamo affrontato l’argomento strategico sulla SEO in un articolo ad hoc, che trovate qui.
- PAY PER CLICK
Pensatela così: a cosa serve creare un cartellone meraviglioso a livello grafico, con un messaggio pubblicitario fortissimo e ben riuscito, se poi lo chiudiamo in un garage senza esporlo mai a nessuno? Risposta ovvia, a nulla.
Bene, quindi a cosa serve il vostro e-commerce strutturato alla grandissima con prodotti e prezzi che entusiasmerebbero chiunque se nessun visitatore si troverà mai a navigarlo? La risposta è ovvia quanto quella di prima.
Ecco perché bisogna sempre pensare all’ADV nei motori di ricerca per lavorare direttamente su quanto di più efficace abbiamo in internet, la ricerca volontaria di qualcosa da parte degli utenti!
Una corretta strategia di SEM (Search Engine Marketing) permette di lavorare con i motori di ricerca di modo che, grazie ad uno specifico lavoro sulle keyword di nostro interesse, si vadano ad intercettare tutti quegli utenti che cercheranno sui motori di ricerca quel prodotto o servizio che noi vendiamo nel nostro store.
ATTENZIONE: Una campagna di SEM funziona in maniera massimizzata solo se alle spalle c’è una qualità elevata in ottica SEO, quindi, non è un caso se questo è il punto due e non il primo.
- SOCIAL NETWORK
Assurdo pensare di sottovalutarli, oggi i Social sono parte integranti della nostra vita e per una piattaforma e-commerce essere lì è praticamente obbligatorio. Significa, infatti, essere vicino ai bisogni dell’utente sempre, oltreché ha un grande potere di fidelizzazione perché chi segue la vostra pagina è una persona affezionata al vostro brand che ha voglia di ricevere e conoscere tutte le novità, le promozioni e i contenuti che siete in grado di proporvi. Ecco perché è importante che abbiate previsto un’attività di Social Media Management e che ci sia una grande capacità di ascolto e interazione con il vostro audience.
Anche perché bisogna tenere presente che Social Network come Facebook si spostano sempre di più anche verso una direzione di “motori di ricerca” e sono sempre più le persone che cercano li contenuti e prodotti, che leggono le recensioni di una pagina per farsi un’idea sulla realtà e che scrivono i loro dubbi attraverso una messaggio privato.
Anche in questo caso può risultare utile e produttivo lavorare in termini di ADV con delle campagna pubblicitarie su questi strumenti che consentono diverse possibilità, da campagna (utilissime soprattutto in fase di avvio e costruzione della pagina) utili ad incrementare il numero di Like di una pagina ad altre più adatte a veicolare un contenuto specifico, sia esso un post, una pagina del sito o una promo specifica.
- OFF-LINE MARKETING
Va bene che ormai siamo tutti dotati di Smartphone, internet, tablet e viviamo in un mondo del tutto 2.0 ma non dobbiamo dimenticarci che esiste un mondo al di fuori. Che ancora oggi conserva dinamiche e peculiarità spesso non del tutto correlate al mondo online.
Sono un sostenitore del fatto che non per tutte le realtà online una strategia di pubblicità e di marketing più tradizionale possa risultare efficace… Ma, diversamente, esistono tantissime realtà per cui attività di Branding possono diventare molto forti se veicolate attraverso strumenti giusti.
Da riviste di settore, se si tratta magari di realtà molto verticali o particolari, a riviste di notizie se invece la nostra è una realtà innovativa o propone un servizio che ha senso che sia conosciuto prima del dove eventualmente va acquistato.
Cartellonistica, radio o televisione; le possibilità di media su cui fare marketing tradizionale sono tantissime e non è di certo un caso se colossi dell’online non disdegnano assolutamente comparire in TV o in uno spot radiofonico. Questo perché internet ha comunque raggiunto un livello abnorme di informazioni e spesso in quel tram tram di banner, pubblicità, link e quant’altro rischia di passare inosservato mentre una buona vecchia pubblicità su una rivista che si sfoglia mentre siamo in ufficio potrebbe avere un ritorno interessante!
- MARKETPLACE
Se c’è una cosa che internet ci ha insegnato in questi anni è l’importanza del confronto. Sia esso diretto o indiretto ormai nessuno è abituato a trovare una cosa su un sito e comprarla senza prima aver confrontato prezzi, prodotti, pareri e tutto quello che può permettere di completare al 100% una valutazione precedente all’acquisto.
Se abbiamo un sito e-commerce non possiamo assolutamente sottovalutare questo aspetto con una duplice valenza: in primis, ci permette di essere sempre sul pezzo e di avere un confronto diretto con chi vende i nostri stessi prodotti e ci permette di capire come fare per restare sempre competitivi e conoscere sempre il verso che il nostro mercato di riferimento sta prendendo e in secundis da la possibilità all’utente che sta facendo una ricerca approfondita di uno specifico prodotto di capire che siamo presenti e competitivi ovunque.
Per comodità ho incluso in questo tipo di segmento anche i “comparatori di prezzo” che anche se non rappresentano dei veri e propri Marketplace necessitano una stratega al quanto simile in quanto vincere il confronto con i competitor ci permette di portare all’interno del nostro sito numerose visite altamente qualificate.