bni_invidia_costruttiva

Ho già parlato di BNI, il capitolo Barbarossa di Seregno è diventato un elemento importante della mia quotidianità lavorativa. Da un anno tutti i mercoledì mi porta a confrontarmi con professionisti ed imprenditori del territorio.

Da chi, come me, è sempre stato imprenditore “solitario” ed ha cercato di costruire qualcosa basandosi unicamente su una qualità lavorativa e su capacità intuitive più o meno valide, la mancanza di un confronto con altri professionisti non è mai stato un vero problema, in quanto quelli che frequentavo erano principalmente realtà del mio settore, quindi, più che un confronto si tramutava in una “competizione” anche solo verbale data dal “rubare” informazioni utili al proprio business, diciamocelo la grossa difficoltà era riuscire a dire il meno possibile acquisendo il più possibile in un ambiente fortemente competitivo e decisamente “falso”.

Qui nacque il mio concetto di “Invidia Costruttiva” in quanto, per quanto vogliamo negarlo l’invidia è un sentimento comune nei confronti del prossimo, per motivi diversi, perché è più alto, più ricco, più bello, più bravo, più simpatico, più furbo, più intelligente. Non arriva da una mancanza di autostima o da insicurezza, ma da un ambiente altamente competitivo e dal mio punto di vista da un’oggettiva osservazione del prossimo e da un confronto continuo con se stessi, nell’obiettivo ultimo, di migliorarsi (sul più capelli o più bello faccio decisamente fatica J ), credo che i miei più grandi cambiamenti personali siano arrivati proprio da questo confronto continuo con il prossimo.

BNI essendo un gruppo di imprenditori e professionisti porta alla luce questa preponderanza di caratteri forti e di persone che cercano di non farsi trascinare dalla vita ma di condurla, di conseguenza ci si trova a confrontarsi con persone che hanno solo da insegnare e dalle quali si può apprendere e crescere molto, devo dire che in quest’anno di frequentazione mi sono reso conto come sia importante questo confronto e come la filosofia di BNI sia costruita facendo attenzione ad ogni singolo aspetto. All’inizio come molti ero portato a NON sposare tutti i processi di gestione degli incontri e della realtà BNI, ma il tempo mi ha aiutato a capirne il significato ed il valore.

Ma quanto l’invidia c’entra con BNI? In BNI le “misure” delle capacità di un imprenditore sono 2, i GAC (Grazie Affare Concluso) che dimostrano quanti affari ha fatto quell’imprenditore grazie a BNI e le Referenze, che dimostrano la sua capacità di dare contatti validi per altri membri del capitolo.

Questi parametri dimostrano l’impegno che quell’imprenditore sta mettendo all’interno del capitolo per farlo crescere e quanto gli altri imprenditori credono in lui, è un equilibrio importante la quantità di GAC (di affari che fai grazie ai membri del capitolo) e di REFERENZE (potenziali clienti che porti all’interno del capitolo) certo non è facile per tutti, ci sono imprenditori che magari non sempre sono a contatto con clienti ed imprenditori più attivi da questo punto di vista, ma l’impegno e “l’invidia” nei confronti di chi riusciva a portare risultati mi hanno portato a migliorarmi cercando soprattutto di aiutare lo sviluppo dei miei “colleghi” di capitolo.

L’invidia costruttiva, applicata al mondo BNI mi è servita per cercare di capire come fanno le persone più capaci di me all’interno del capitolo a portare più referenze e ottenere più GAC, cosa posso “apprendere” dal loro modo di fare, dal loro modo di esprimersi che mi aiuti a crescere sia all’interno del mio capitolo, ma soprattutto nella mia quotidianità, nel mio lavoro, nel mio business.
Cosa io posso fare per aiutare gli altri membri a crescere e di conseguenza a referenziarmi presso i loro clienti.

L’invidia costruttiva, mi ha fatto capire ad esempio che era importante conoscere al meglio ogni membro dedicando del tempo ad ognuno di loro così da SAPERE come parlare di loro.

L’invidia costruttiva, mi ha fatto capire che dovevo “usare” la mia forza vendite per aumentare le opportunità di far conoscere i miei colleghi di BNI.

L’invidia costruttiva, mi ha fatto capire che è importante trovare delle attività da condividere con altri membri in settori affini al mio così da creare attività commerciali comuni.

L’invidia costruttiva, mi ha fatto capire infine che non sono importanti i numeri ma la qualità del lavoro svolto, non è una “gara” a chi porta più numeri ma un lavoro di qualità che va fatto credendo nel gruppo e nella squadra cercando quindi di aiutare tutti, tutti coloro che credono nell’idea di BNI.

L’invidia costruttiva come tutti gli altri meccanismi che ti portano a crescere quando affronti un progetto o un percorso sono INDISPENSABILI soprattutto nel misurarti come professionista e nel capire che NIENTE può essere preso con leggerezza se tutto questo coinvolge altre persone, affrontare un gruppo come BNI con leggerezza, che significa, non frequentarlo, passare “finte” referenze, non garantire la propria disponibilità, lavorare in modo superficiale o poco corretto, sono sicuramente lontani da qualsiasi principio etico, ma ancora di più sono un pessimo messaggio per i tuoi colleghi, che sicuramente eviteranno di referenziarti ritenendo quello il tuo comune comportamento nei confronti dei clienti.

Molti a cui ho proposto BNI mi hanno risposto con “ma io devo lavorare”, “ma io non ho tempo”, “io alle 7 sono in cantiere” etc, ritenendo tutto questo qualcosa che può essere fatto SOLO da chi ha tanto tempo da perdere, ma ricordo che il lavoro di chiunque parte proprio dalle relazioni, le relazioni si creano SOLO dedicando del tempo al prossimo.

Di fatto è una scuola, che ti permette di confrontarti con altri caratteri, altre sfumature e se ne sai approfittare puoi crescere molto in termini di professionalità, capacità comunicative, capacità commerciali.

Non nascondiamoci dietro al “tutto è bello” come in tutti i gruppi ci sono elementi negativi ed elementi positivi, è importante saperli riconoscere, almeno al fine di saperli gestire al meglio senza rischiare di rimanere scottati, però tolto queste situazioni decisamente comuni dovunque, la “scuola” BNI è un ottimo percorso di crescita che consiglierei a chiunque ha la mente aperta e sa che il confronto porta crescita.

Diciamo la verità confrontarsi con 40 persone (il Capitolo BNI di Seregno conta più di 40 membri) e facendolo in modo intelligente è come avere una scuola di 40 insegnanti tutti per te…sfido chiunque a trovare scuola migliore!

Avrete capito che l’uso della parola “Invidia” sia una pura provocazione, per far capire come il confronto sia importante per crescere e migliorare, chi è disposto a mettersi in gioco in tutto questo ne può provare un vantaggio per il proprio ambito lavorativo ma anche personale, acquisendo perché no, competenze, capacità comunicative, conoscenze, insomma una crescita professionale e personale, ma per fare tutto questo è necessario mettere un grande impegno non pensando che i risultati arrivino da soli!