L'ecommerce è una cosa seriaMi confronto ormai quasi quotidianamente con realtà che vogliono “fare e-commerce” perché si dice che è “il lavoro del futuro”, perché con l’e-commerce “si fanno i soldi”, perchè “guarda quanti soldi ha fatto questo o quel sito”. Ne seguo svariati con il mio gruppo di lavoro, ed uno di questi in prima persona, il quale per farlo funzionare e crescere, tutt’oggi è previsto che la mia sveglia suoni alle 4 e che prima delle 20 io non sia a casa!

Bene è giunto il momento di sfatare una serie di miti e riportare TUTTI con i piedi per terra. L’E-COMMERCE NON E’ UN GIOCO, e vi spiego quali sono le 16 regole (si 10 erano poche!) da seguire per un buon e-commerce. Ve lo spiego perché è importante che certi aspetti siano chiari, e che si capisca con cosa si ha a che fare, ve lo spiego perché prima di partire capiate se non sia il caso di abbandonare l’idea!. Ve lo spiego perché mi sono stufato di incontrare aziende che vogliono fare “l’-ecommerce” ma hanno visto che su questo o quel sito che “l’e-commerce” costa 9.90/mese. Chiedete a “questo o quel sito” quanti e-commerce che funzionano hanno!

  1. E’ necessario investire. Aprireste un negozio in un vicolo investendoci 9,90€/Mese? immagino di no… nella migliore delle ipotesi cerchereste una via principale o un Centro Commerciale, lo arredereste con gusto, una buona illuminazione, magari con l’aiuto di un bravo architetto, vetrine allestite con gusto. Perché invece un sito di e-commerce mi devo aspettare di pagarlo poche centinaia di €? Gli investimenti nell’e-commerce sono DIVERSI non INFERIORI, gli e-commerce di successo, tutti!, hanno dietro investimenti importanti perché sempre si propongono in un mercato importante, se il vostro budget è low-cost, o vendete qualcosa di davvero originale che tutti cercano ed aspettavano…oppure lasciate perdere sono soldi buttati!, vi evito i nomi ma guardate i bilanci degli e-commerce che ritenete leader nel vostro settore!

  2. Risorse umane INDISPENSABILI. Lascereste il vostro negozio senza personale ? Perché il vostro negozio on-line non deve avere RISORSE umane dedicate? un e-commerce non cammina da solo, non basta aprirlo, non basta “essere online” servono risorse uomo, che aggiornano il contenuto quotidianamente, che “allestiscono la vetrina”, che rispondano ai clienti in modo tempestivo ed adeguato sempre (tempestivo significa subito!), tutto questo si fa SOLO investendo in figure competenti, che sappiano scrivere e parlare in modo adeguato! Di certo non si può fare “nel tempo libero. Perché di fianco a voi un altro negozio ci ha creduto, ha investito ed i risultati si vedono, è un lavoro serio, facciamolo con serietà!

  3. L’infrastruttura è indispensabile! Entrereste in un negozio dove sono lenti a servirvi, e non trovate ciò che vi serve? Dove la porta non si apre, dove magari ci sono le corsie strette o dove non si vedono i prezzi, o con coda alla cassa? Nel web questo significa “avere una buona infrastruttura” e contenuto ben studiato. Un sito veloce oggi è INDISPENSABILE non risparmiate in chi ospita il vostro sito NON è un aspetto di poco conto e soprattutto visitatelo, giratelo, fatelo girare ad amici e chiedete le loro impressioni, oggi anche Google penalizza i siti lenti!

  4. Sappiate cambiare. Cambiate, sperimentate, provate, mettetevi sempre in gioco, spesso da piccole idee poi scaturiscono forti cambiamenti e magari anche business inaspettati. Su molte nuove idee spesso parto con una versione “1.0” per capire se funziona e dove potrei aggiustarla, poi faccio i cambiamenti che la faranno esplodere, questo mi permette di sperimentare a basso costo, ma ci deve sempre essere un’idea di base ben strutturata, quindi SPERIMENTATE e provate sempre cose nuove…vi meraviglierete di come gli utenti reagiscono.

  5. Dedicateci tempo. “L’occhio del padrone ingrassa il cavallo”, dovete partecipare in prima persona IN OGNI ASPETTO del progetto se volete che funzioni. Consulenti, sviluppatori, dipendenti e qualsiasi altro elemento del progetto sono importanti MA VOI siete la chiave, sapete VOI dove volete arrivare, se non avete le idee chiare tutto il progetto non sarà chiaro e sarà basato su fondamenta di sabbia!
  6. La giusta visione. Da cosa partire? Partite prendendo spunto dai migliori! Su questo metteteci la vostra idea. “Copiare” può essere un buon punto di partenza se poi si hanno le idee giuste per dargli quella differenza che ci faccia distinguere, il gioco è fatto! Qualcuno ha già perso molto tempo per fare qualcosa di buono, perché non farlo diventare il vostro punto di partenza? Da li abbiate una visione chiara a breve e medio termine…sul lungo le visioni chiare sono impossibili in questo settore!

  7. Siate Curiosi. Dovete conoscere OGNI ASPETTO del progetto, la fiducia è importante ma il vostro occhio e il vostro punto di vista faranno la differenza, informatevi, seguite, siate curiosi, studiate, così come fareste con qualunque cosa che vi interessa, fidarsi è bene, ma siete voi il motore!
  8. Sappiate scegliere i partner. I consulenti SONO FONDAMENTALI, prendete professionisti, gente che “sa il fatto suo”, non circondatevi di “finti guru” di persone che si inventano professionisti e che magari ci lavorano part-time la sera o il sabato e la domenica “però costano poco” o che si riempono la bocca con “inglesismi inutili”. L’e-commerce non è un gioco o uno scherzo, servono professionisti che facciano questo a tempo pieno e bene! Accertatevi delle loro competenze, parlateci, siate curiosi e chiedete loro referenze, un e-commerce richiede più competenze sempre, un programmatore (o più), un SEO, un esperto di contenuti e qualcuno che sappia coordinare queste figure. Dubitate di chi incarna tutto questo in una persona!

  9. Sappiate scegliere i partner parte seconda. Questo è un mondo che CAMBIA SEMPRE, se il Vostro partner ha fatto “un e-commerce tempo fa” è come affidare la costruzione della propria casa a qualcuno che “una volta ha sistemato casa sua”. Deve VIVERE in questo mondo lavorandoci a tempo pieno e seguendo le continue mutazioni del mercato, solo così potrà aiutarvi e darvi i suggerimenti giusti, i suggerimenti di un anno fa SONO INUTILI. Ci sono molti eventi legati all’e-commerce, provate a frequentarne qualcuno fatevi una vostra idea, guardate chi ha seguito il progetto di un vostro concorrente, potrebbe essere un ottimo punto di partenza, confrontatevi ed ascoltate, il partner giusto fa il 50% del progetto.
  10. È solo l’inizio. “Un E-commerce inizia quando è finito”, da li si parte ma è solo l’inizio, come in un negozio è necessario rivedere spesso le vetrine, il contenuto, aggiungere curiosità e prodotti che possano attirare l’attenzione, anche un sito ha bisogno di tutto questo, ANZI DI PIU’, sono necessari confronti continui con la concorrenza, aggiornare l’esperienza di navigazione, adattarsi alle novità del mercato (il mondo mobile ad esempio), mutare e dare contenuti sempre nuovi, questo richiede una collaborazione continua con chi progetta il vostro sito.

  11. Le statistiche. Uno dei più grossi vantaggi del web è l’opportunità di avere statistiche particolarmente precise sull’esperienza di navigazione, il tipo di utenti, le visite, la qualità di acquisto e molto altro SONO INDISPENSABILI. Sappiate analizzarle ed usate un motore adatto (Google Analytics oggi è leader) sfruttate questo fondamentale vantaggio per capire “cosa fare da grandi”.
  12. I vostri clienti sono denaro contante. Un altro dei più importanti valori aggiunti che ha l’e-commerce è il vantaggio di poter contattare facilmente chi ha già comprato da Voi (le e-mail), SFRUTTATE in modo intelligente queste informazioni, contattate in modo periodico i vostri clienti, profilateli, con il giusto tatto e le giuste informazioni, create automatismi che vi diano modo di informare periodicamente chi vi ha visitato e popolate in modo più automatico possibile queste liste di clienti da contattare, acquisite più nominativi possibili tra quelli che visitano il vostro sito, le persone che vi contattano via mail, via chat, via moduli sul sito, si iscrivono, tutti questi contatti SONO PREZIOSISSIMI, teneteli informati, saranno i vostri futuri clienti ed hanno un valore enorme!.

  13. La pubblicità. Investite in pubblicità in modo intelligente! ADwords è un buon mezzo, così il remarketing dinamico, così i vari marketplace, googleshop, i comparatori, etc. ma anche qui il mercato cambia, investite in modo ragionato, cercando di avere sempre un punto di vista originale, NON è seguendo gli altri che si diventa i numeri 1, ma SUPERANDOLI. La soddisfazione arriva quando gli altri seguono voi!
  14. Umiltà. Ascoltate il prossimo! non abbiate l’arroganza di sapere tutto, ascoltate tutti, chiunque potrebbe darvi il consiglio giusto, un punto di vista che non vi aspettavate: mente aperta! Vivete di brainstorming ragionati e con le persone giuste, confrontatevi con esperti ed imparate a carpire idee. Nella mia esperienza spesso le migliori idee sono scaturite da momenti e situazioni da cui non mi sarei mai aspettato niente!  Spesso queste idee sono gratis, sappiate mettere in gioco i punti di vista, non fatene mai questioni di orgoglio!
  15. Investite nella crescita. Puntate alla crescita, ma sappiate che anche gli investimenti vanno di pari passo, se oggi fatturo 100K/anno investirò in maniera diversa rispetto a quando fatturerò 1M/anno o 10M/anno, non vi aspettate di crescere se con la vostra crescita non aumentano anche gli investimenti!

  16. Questione di punti di vista. Un’ultima cosa…. Non è importante chi fattura di più….ma chi guadagna di più ricordatevelo sempre, se dovessi scegliere preferirei fatturare 2M € con il 50% di margine lordo piuttosto che 5M € con il 30%, i costi di una struttura on-line che sviluppano 5M di € (logistica, piattaforma, personale, costi di trasporto, etc.) sono quintuplicati rispetto ad una struttura che ne costa 1M, con questo l’obiettivo potrebbe essere i 5M con il 50% ovviamente.

 

Stampatevi quanto sopra è ricordatevelo prima di partire con un progetto e-commerce, ma questo riguarda QUALSIASI progetto che dobbiate sviluppare su internet, seguo ed ho seguito svariate start-up, solo chi investe in modo intelligente ha qualche speranza di riuscita ed un ultimo consiglio, non abbattetevi se qualcosa non va, fate diventare le esperienze negative un seme per una pianta più forte!