Se provo a guardarmi indietro a soli 12 mesi fa mi rendo conto di quanto sia e stia cambiando il mondo della videosorveglianza IP, lo standard Onvif che di fatto sta facendo le regole del mercato ha portato una normalizzazione dei formati permettendo così anche a prodotti “sconosciuti” di rendersi “compatibili” con prodotti blasonati (Sony, Dahua, Panasonic, etc) questo però rischia di generare moltissima confusione facendo passare l’idea che una telecamera da 2MPX sia uguale che si chiami Dahua, Sony o “pincopallo” è un rischio che ovviamente corre soprattutto chi di questo mondo conosce solo una parte o chi comunque non lo vive come mestiere ma come semplice utilizzatore finale e di conseguenza valuta basandosi sui fattori più conosciuti, Risoluzione e compatibilità. Inutile dire che “il costo” finale di un prodotto è dato da moltissimi fattori alcuni di questi forse di poco valore secondo molti come:

  • Il nome
  • La Ricerca
  • L’imballo
  • Lo studio estetico
  • Il Marketing

Decisamente meno tangibili ma sicuramente importanti invece:

  • La disponibilità di aggiornamenti nel tempo
  • L’assistenza post vendita
  • Software a corredo
  • La compatibilità piena ai profili Onvif (nel caso delle IP)

Altri poi sono decisamente tecnici e spesso sono loro che fanno quel 30/40% in più del costo finale e riguardano più banalmente la qualità delle immagini. Oggi pare essere un argomento di poco conto ma rimane il motivo per il quale si passa da Analogico ad IP, quindi è aspetto fondamentale nella decisione di acquisto, ho voluto quindi concentrami su questo prima di tutto spiegando cosa incide in ambito tecnico sulla qualità di una telecamere e poi, perché no, magari anche mostrando alcuni esempi.

Ma partiamo da quali sono gli aspetti che fanno lievitare il costo “tecnico” del prodotto:

FUNZIONI EXTRA

 

Molte telecamere IP oltre ad avere Cavo di rete e alimentazione possono avere gestioni che la rendono decisamente più funzionale se utilizzata come telecamera a se, tra questi:

  • Ingresso & Uscite audio, per registrare quanto accade nell’ambiente
  • Ingresso & Uscite allarme per poter gestire eventi specifici direttamente dalla telecamera senza passare dall’eventuale NVR
  • Uscita video Composita, fondamentale per poter fare regolazioni della stessa senza necessariamente un pc a portata di mano ma con un banale tester TVCC
  • Reset apparato hardware, utile quando la telecamera non risponde e non si ha modo di raggiungere facilmente l’alimentazione della stessa
  • Supporto Scheda SD per registrare a bordo eventi e situazioni (Distribuendo così il rischio in caso di guasto del DVR)
  • PoE (Power over ethernet)

    Molti sottovalutano l’importanza (ed il costo) di questa utilissima funzione che permette di alimentare la telecamera senza portare cavi dedicati, garantendo così un’installazione più semplice e una gestione dell’intero impianto meno problematica, il PoE se ben integrato è una circuiteria complessa soprattutto su quelle telecamere di piccole dimensioni, e l’ingegnerizzazione costa!

  • CMS

    Il Software a bordo della telecamere, come quello a corredo o la versione mobile mobile oggi sono aspetti indispensabili nella valutazione di un prodotto, aspetti che ovviamente se ben integrati incidono sul costo finale, ma che alla fine rendono la vita più semplice e l’integrazione di qualità.

  • Componentistica Ottica

    Su questo invece si apre un capitolo decisamente più ampio e complesso al quale voglio dare maggiore dettagli.
    La telecamera (per semplificare) è composta principalmente da 2 componenti il Sensore Ottico che raccoglie le immagini e l’encoder che ne effettua la sua elaborazione e di conseguenza ci da l’immagine, entrambi fondamentali ed entrambi fanno l’80% di una telecamera, ma vediamoli.

Si fa presto a dire Megapixel!

Sensore

Mi piaceva dare un sottotitolo a questo capitolo, perché spesso basta dire Megapixel e si pensa che non serve altro ma ciò che raccoglie l’immagine è un Sensore che sull’IP oggi è praticamente solo CMOS, cattura l’immagine e la trasmette ad una componente successivo che la elabora, ovviamente la qualità di questo Sensore è fondamentale, se l’immagine catturata non è buona io lavoro su una sorgente pessima e la resa non potrà essere di qualità, oggi i produttori principali in quest’ambito sono principalmente 4, in ordine di qualità:

  • Aptina
  • Sony
  • Texas Instruments
  • Omnivision

E questi sono i produttori principali, dal mio modesto parere la qualità è pressappoco in ordine, Aptina & Sony hanno entrambi un’ottima qualità, subito dietro c’è Texas Instruments e prodotto economico Omnivision, questo inutile dire che non basta, ma già da un senso di come valutare un prodotto prima di acquistarlo.

Dimensione del Sensore

la dimensione del CMOS è altrettanto importante vanno da 1/6″ di pollice a ½” Pollice, che in numeri significa dai 0,42 cm a 1,27cm, potete immaginare quanto possa catturare in termini di luce e dettagli, un sensore da 1,27cm rispetto ad uno da 0,42cm ? 3 volte tanto e di conseguenza immagine più nitida, più colori, più luminosità, etc.

Poi ci sono i vari modelli di sensori, Aptina ad esempio solo nel range 1.3-2mpx ne conterà 4-5. Difficile quindi districarsi tra tutto, però posso assicurarvi che il giusto sensore oltre a “pesare” sul costo finale del prodotto ne influenza pesantemente anche la qualità.

Encoder

Anche l’encoder ha i suoi produttori di riferimento, ma cosa sia è importante da spiegare, proviamoci.
Considerate che un video “puro” da 2MPX 16bit su 25fps richiederebbe una banda di c.ca 1.240Mbps, un valore enorme, pensate che per registrare una giornata in questo formato dovrebbero esserci, per una sola telecamera 13.000GB!, impensabile e francamente inutile, senza considerare l’enorme infrastruttura necessaria (switch, DVR capaci di scrivere tanto etc..) quindi l’immagine viene compressa e resa più “leggera”, questa compressione è affidata ad un Codec, negli ultimi anni siamo passati a codec MJPEG, MPEG ed oggi all’H264, abbassando ogni volta la banda richiesta e mantenendo la qualità, di conseguenza NVR meno costosi e telecamere meno costose in quanto devono elaborare una minor mole di dati e quindi processori meno potenti, ma senza rinunciare alla qualità… sappiate inoltre che il futuro sarà quasi certamente l’H265, che porterà la banda a ridursi ancora del 50% a parità di qualità, e quindi dove oggi passa con difficoltà un video da 2mpx domani passare una 8mpx (i famosi 4K di cui si parla per la TV per intenderci)

Oggi il lavoro dei codec è trasformare questa enorme quantità di dati in un formato (prevalentemente H264), ma per farlo nel migliore dei modi usa algoritmi proprietari, l’obiettivo e dare la maggior qualità possibile nella banda a disposizione (solitamente sui 4Mbps su una 2mpx, ma comunque dai 2 agli 8Mbps), i produttori principali nel settore Surveillance sono:

  • Ambarella
  • Texas Instruments
  • Hisilicon (HI)

Anche qui i modelli a disposizione sono tanti per ogni singolo produttore, ma dal mio punto di vista l’ordine di qualità è quello esposto, Ambarella, Texas Instruments, HiSilicon.

Quanto incide tutto questo in termini di Immagini ?

Molto, sia in termini di immagine che di costo, diciamo che due telecamere identiche ma con Aptina + Ambarella e Omnivision + Hisilicon, possono costare una 400 e l’altra 150, anche l’immagine ne risente, ed a volte anche in modo imbarazzante.

Telecamera Dahua Videosorveglianza - definizione immagine e resa colori
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Telecamera Economica Videosorveglianza - definizione immagine e resa colori
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Immagini tutte 1.3mpx (1280X960) nel Primo caso Dahua ultima generazione quindi “Aptina + Ambarella”, nel secondo caso altro produttore “HS 3518 + Omnivision ¼”, è evidente la resa sui colori di Dahua decisamente più attinenti agli originali ed una definizione importante dell’immagine, come una nitidezza della stessa dovuto evidentemente alla qualità di Aptina nella codifica, questo poi si traduce in maggiori dettagli per il viso e per le eventuali targhe.

Telecamera Videosorveglianza Dahua - definizione immagine notturna
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Telecamera Economica Videosorveglianza - definizione immagine notturna
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Di notte è sempre il dettaglio che la fa da padrone dove, Dahua riesce a dare una maggior nitidezza delle immagine ed una resa anche sull’IR decisamente più completa quasi annullando l’effetto alone tipico degli IR, oltre ad una qualità generale decisamente più alta.

Come vedete sia di giorno che di notte le differenze si notano, chiedetevi quindi, prima di acquistare un prodotto “cosa c’è dietro” gli aspetti tecnici che fanno la differenza, poi a seconda delle esigenze può essere che un prodotto più economico possa comunque andare bene, ma è importante saperlo.

Giusto due indicazioni su quale sia la filosofia con cui Setik.biz decide di distribuire i propri prodotti, nel nostro caso trattiamo Dahua, che ha scelto sulla gamma di qualità di usare l’accoppiata Aptina o Sony Exmor + Ambarella, mentre la nostra gamma di alta fascia (BLIP/DMIP) montano Sempre Aptina (ma 1/2.5″ oltre le 2mpx) + Texas Instruments, secondo noi decisamente di qualità, potete vedere una prova comparativa che era stata fatta, sarà comunque nostra intenzione integrare sia la nuova linea Dahua economica oltre alla nostra linea economica, ma era giusto chiarire le differenze e dove si va ad incidere per abbassare il prezzo, non aspettatevi di pagare il 40% in meno ed avere lo stesso prodotto.

Rimane lo stesso livello di produzione e controllo qualità, per quanto ci riguarda (e per quanto riguarda Dahua) la differenza sarà solo ed unicamente sull’accoppiata Sensore + Codec, fattore decisamente importante in termini di costo e qualità d’immagine, quindi, attenti a cosa scegliete!