Con l’arrivo della nuova generazione Dahua abbiamo approfittato per fare una “Prova su strada” di 3 dei modelli più venduti, 2 di Dahua ed uno di Setik, togliendo così un po’ di dubbi sulle tante domande che ogni giorno ci capita di sentire dai clienti.
Prima di tutto di cosa parliamo? Di Telecamere IP 2 Megapixel Full HD 1080p (1920X1080) a 25fps, sono in assoluto tra i modelli più richiesti sul mercato insieme alle 960p analogiche, garantiscono una visione eccellente di oggetti a distanze anche importanti con elevati dettagli. Le telecamere provate in questo articolo sono similari tra di loro questo permette un facile confronto ed una corretta valutazione delle stesse.
La Setik BLIP20-36IRP, 2MPX, Chipset Sony Exmor, 25fps a 1080p, 3.6mm, PoE IR*
La Dahua HFW3200S, 2MPX, Chipset Sony Exmor, 25fps a 1080p, 3.6mm, PoE IR*
La Dahua HFW4200S, 2MPX, Chipset Sony Exmor + Ambarella a 1080p, 3.6mm, PoE IR*
*Per PoE si ntende telecamere alimentabili direttamente da cavo di rete (utilizzando switch specifici PoE), è un aspetto estremamente utile ed importante, in quanto permette cablaggi decisamente meno complessi, in quanto è sufficiente stendere un comune cavo di rete CAT5E o CAT6 per alimentare la telecamera
Sulla carta sono prodotti molto simili, ma gli aspetti da valutare su telecamere di questo tipo sono molteplici essendo fortemente influenzati dalla qualità delle lenti, dal Firmware, dalle specifiche dei componenti a corredo del Chipset, dall’affidabilità del prodotto, non ultimo dalla compatibilità con i protocolli nativi, aspetto vitale per garantirne il funzionamento con sistemi di registrazione.
Scatola ed estetica sono equivalenti, assolutamente identiche le Dahua leggermente più piccole le Setik, tutte IP66 e provviste di braccio per il fissaggio, tutte comprensive di Reset o sul cavo o sulla telecamera, caratteristica indispensabile se non si vuole entrare in configurazione o più bruscamente togliere e rimettere l’alimentazione.
La prova sarà svolta valutando la resa in termini di immagine e NON di funzioni previste dalla telecamera, sono comunque tutte provviste di Manuale in Italiano, Menu in Italiano, salvano su FTP, Mail e supportano stringhe RTSP, quindi di fatto da questo punto di vista non ci sono differenze da segnalare se non un differente menu ed un modo diverso di gestire le impostazioni d’immagine.
La quantità di Led IRa bordo sono simili, 28 per la BLIP20-36IRP, 30 per la HFW3200S e 32 per la HFW4200S, tutte le telecamere sono alimentabili a 12VDC oppure come già indicato prima è possibile alimentarle utilizzando apparati PoE come Switch o Iniettori.
L’assorbimento delle BLIP20-36IRP è il più alto 0,38A, scende a 0,28A sulla HFW3200S fino ai 0,21A della HFW4200S, quest’ultima ha una circuiteria completamente riprogettata per ridurre i consumi, fattore che può avere un valore importante su impianti molto grandi, decisamente marginale su impianti 4-8 telecamere, ma è una battaglia in cui oggi Dahua sta spendendo molte risorse in ricerca e sviluppo.
Stiamo parlando di telecamere con lo stesso Chipset, quindi Cmos Sony Exmor, anche se sulla HFW4200S viene montato un DSP di nuova generazione (Ambarella). Su tutte è presente una compatibilità nativa importante con Onvif 2.0, e di conseguenza con tutti gli NVR che supportano questa versione di Onvif (compresi Dahua e Setik).
Al momento esistono molti prodotti in termini di chipset Megapixel, ma in assoluto Sony Exmor è il miglior compromesso sul mercato in quanto, a costi contenuti permette una resa ottimale delle immagini, ricordo che le risoluzioni megapixel rispetto alle versioni analogiche richiedono oggi una quantità di luce elevata e di conseguenza hanno molte difficoltà in tutte quelle condizioni critiche o anomale, in particolare la notte, il movimento e condizioni di illuminazione non omogenea. Il Sony Exmor è uno dei pochi Chipset Cmos in grado di dare ottimi risultati in queste condizioni, come vedremo più avanti.
In questo caso parliamo su tutti di Sony Exmor Cmos da 1/3″, non è mia intenzione qui approfondire troppo i tecnicismi di prodotto, parliamo comunque di prodotti con una circuiteria ben ingegnerizzata, e funzionalità adeguate in condizioni critiche d’uso, i dichiarati -20° / +60° sono assolutamente veritieri e non è un aspetto marginale, in quanto soprattutto in Italia sono condizioni che si possono incontrare in particolari ambienti.
Il prodotto utilizzato per provare le telecamere è stato l’NVR 5208 di Dahua, ultima generazione al momento disponibile il quale ci permette di conoscere anche in modo preciso l’occupazione di banda sviluppata dalle singole telecamere, indispensabile per lo scopo di questo test.
Tutte le immagini qui rappresentate sono state fatte esportando in formato “non distruttivo” così da dare una resa la più realistica possibile, diversamente se avessimo esportato tutto in Jpg, per la sua natura l’immagine non sarebbe equivalente all’originale.
La prima prova fatta è stata con tutte le telecamere al massimo della Banda (8 Mbps), in questa condizione andiamo a capire la resa delle singole telecamere, senza valutare l’influenza del nuovo DSP, il DSP per chi non lo sapesse è il componente della telecamere che effettua la compressione dell’immagine è suo il compito di dare il miglior compromesso tra qualità dell’immagine e banda disponibile, è indubbio quanto sia importante il suo lavoro, per questo la scelta oggi di Dahua di passare ad Ambarella, azienda specializzata nello sviluppo di DSP in ambito professionale.
VALUTAZIONE GENERALE
Cominciamo con la Telecamera Setik (www.setik.biz) BLIP20-36IRP, qui è evidente la resa del CMOS, e la qualità del dettaglio è notevole, gli effetti della compressione sono minimali dando un aspetto molto simile alle immagini NON compresse, è ottima anche la resa in presenza di illuminazione artificiale (Neon) solitamente molto critica per le telecamere IP. Basso è il disturbo e minima la perdita di dettagli come si può vedere anche dalla seconda foto che rappresenta un dettaglio. Ottima la resa dei colori anche in presenza di contrasti forti e con il bianco.
Clicca per Immagine Originale BMP
Con la HFW3200S, si nota una maggior luminosità generale, pur se ha una leggera perdita di nitidezza sul dettaglio, ma come sempre la resa dei colori e la gestione delle luci artificiali è massima, in questo Dahua ha sempre avuto una marcia avanti rispetto agli altri. Unica vera pecca direi che è solo la lente che messa al limite dimostra i suoi limiti, non dando una perfetta messa a fuoco.
Clicca per Immagine Originale BMP
Infine la HFW4200S, l’ultima arrivata di casa Dahua, ha una nitidezza di immagini senza eguali, ed una resa sui colori davvero realistica (notate il bianco rispetto alle precedenti), inoltre anche sul dettaglio è stata decisamente migliorato il protocollo di compressione usato, anche grazie al chipset “Ambarella“, ritengo che anche la lente sia di qualità superiore rispetto alla precedente, si evidenzierà ulteriormente nelle immagini in notturna, ma la stabilità e la qualità generale è un passo avanti rispetto alla sorella.
Clicca per Immagine Originale BMP
RIPRESA NOTTURNA
La resa generale della BLIP20-36IRP è ottima, si nota un po’ di perdita di luminosità forse dovuta ad una potenza leggermente inferiore dell’IR, ma c’è da dire che la nitidezza ripaga quanto perso in luminosità ed in ogni caso questa telecamere è tipicamente utilizzata in visioni a distanza non elevata ed ambienti non completamente bui, nessuna presenza di “neve” rendendo l’immagine adeguata nella visione del dettaglio.
Clicca per Immagine Originale BMP
L’HFW3200S ha purtroppo mostrato i suoi limiti, l’effetto alone tipico degli illuminatori è un po’ troppo presente, comunque abbiamo un’immagine più luminosa ed in ogni caso una buona definizione dell’inquadratura, peccato solo per l’effetto alone.
Clicca per Immagine Originale BMP
La resa sui nuovi Chipset “Ambarella” della HFW4200S si notano, immagine molto nitida, luminosità elevata e effetto alone davvero poco visibile, impressionante cosa sia possibile oggi, sicuramente oltre al chipset c’è una riprogettazione generale nella gestione dell’IR e probabilmente molto è dovuto al firmware che è stato rivisto su molti aspetti.
Clicca per Immagine Originale BMP
Sempre in notturna abbiamo fatto un’ulteriore prova sul dettaglio, qui si vede il limite delle telecamere IP, non abbiamo volutamente toccato la messa a fuoco sulle telecamere, in quanto essendo delle focali fisse, non dovrebbe essere necessario alterare questo fattore, sta all’ottica riuscire ad adattarsi sia in riprese da vicino che da lontano, la tipica situazione di installazione di queste telecamera va da 1mt ai 10mt, anche se rimane da dire che non nascono come telecamere da utilizzarsi sui dettagli, in ogni caso essendo delle 2MPX è una forzatura possibile.
In questa Ripresa la Setik BLIP20-36IRP ha dato sicuramente il meglio, l’ottica è riuscita ad adattarsi egregiamente ad una distanza ravvicinata (c.ca 1mt) anche in condizioni notturne, buoni i dettagli e assente l’effetto neve, completamente assente.
Un po’ più critica l’HFW3200S, sulla quale la focale ha avuto difficoltà, è sempre possibile aprirle per aggiustare il focus, ma è stata volutamente fatta la scelta di lasciarle nella loro configurazione di default.
Della HFW4200S si notano i limiti presenti anche sulla HFW3200S, credo che un altro motivo possa essere la maggior potenza dell’IR che ad una distanza del genere tende a sovraesporre l’immagine, anche questo potrebbe influenzare non poco il risultato finale.
BANDA RIDOTTA
Abbiamo poi svolto delle prove riducendo la banda, perché questa scelta? oggi i limiti degli NVR si misurano in termini di banda supportata, e non più di risoluzione, una banda inferiore permette all’NVR di supportare una risoluzione maggiore, per fare un semplice esempio,
se in presenza di 8 telecamera da 2MPX ho una banda occupata di 8Mbps, questo comporta 64Mbps totali, posso ridurre lato NVR il flusso portandolo da 4 a 8, una riduzione però comporta una perdita di qualità, un DSP che permette una miglior gestione di questa compressione, mi permette di ridurre la banda SENZA influenzare la qualità, di conseguenza salendo con le risoluzioni lo stesso sistema può “permettersi” di ospitare anche telecamere da 5MPX, a buona qualità se il DSP a bordo della telecamere mi permette una buona compressione, trasformando NVR 8 canali da 2MPX anche a 8 da 5MPX, risoluzioni oltre al 2MPX saranno l’evoluzione dell’IP di nuova generazione.
Ma veniamo agli esempi:
Difficile ed impercettibile le differenze su tutti i modelli, iniziamo sulla BLIP20-36IRP, se non su specifici dettagli, si nota un’immagine leggermente sfuocata sul numero e dei dettagli minimamente meno a fuoco, ma parliamo davvero di particolari da poco, come sempre ago della bilancia lo può fare l’utilizzo che andremo a fare della telecamera.
Sulla HFW3200S la differenza è più evidente, in particolare l’effetto “sfuocato” si nota, ma parliamo sempre portando al limite la telecamera su dettagli davvero minuscoli, non dimentichiamoci quindi di valutare esattamente qual è l’utilizzo, se dobbiamo riprendere un cancello, che siano 4 o 8MB non cambia assolutamente niente.
La HFW4200S con il nuovo DSP di casa Dahua invece tira fuori le unghie e fa notare dove può arrivare, la differenza se si vuole notare la potete vedere sul cerchio in alto, ma quanto questo possa incidere lo lascio dire a voi, ricordo che parliamo della metà della banda, con resa praticamente invariata.
CONCLUSIONI
Concludiamo questa prova su strada con delle valutazioni generali sui prodotti IP testati, parliamo della gamma a focale fissa, quindi solitamente usate per riprese d’ambiente e non di dettagli, ma ovviamente parlando di 2MPX ci aspettiamo anche una resa importante sul dettaglio. In sintesi il salto generazionale tra la HFW3200S e la HFW4200S si nota, parliamo di telecamere che escono a 12 mesi una dall’altra ed in questo settore 12 mesi è davvero un’era!, la BLIP20-36IRP invece mi ha davvero meravigliato comportandosi egregiamente pur senza avere dalla sua il “blasone” Dahua, con dimensioni ridotte ed una quantità di Led inferiore, forse il grosso vantaggio l’ha dato un’ottica di qualità decisamente superiore, ed il chipset Sony che non fa mai fare brutta figura, dal mio punto di vista personale la classifica si compone così:
3) HFW3200S
2) BLIP20-36IRP
1) HFW4200S
Ma lascio la decisione ultima a voi, qui non parlo di prezzi in quanto il mercato cambia e magari ciò che oggi è il prodotto più economico domani non lo sarà, in ogni caso direi che si stanno facendo salti da gigante, effetto neve in notturna quasi assente, ottima qualità di compressione, ottimo comportamento con Neon e luci artificiali, non resta che installarle e provarle…
Buon divertimento
