Hai un sito e-commerce o un sito vetrina e vuoi conoscere il comportamento dei tuoi utenti?
Vuoi capire se una sezione del tuo sito è messa in evidenza e raggiungibile facilmente dagli utenti oppure se risulta essere nascosta o non interessante per l’utente finale?
Le heat map (mappe di calore) servono per studiare e capire il comportamento di un utente che visita il tuo sito web; con un’analisi dei click o dei movimenti del mouse su una pagina web potrai scoprire le sezione di una pagina che vengono prese più in considerazione dagli utenti rispetto ad altre.
In questo modo avrai la possibilità di migliorare l’usabilità del tuo sito e gestire in maniera più performante ed efficace la disposizione delle informazioni, mettendo nelle aree più in evidenza agli occhi degli utenti le informazioni più importanti.
Ma come funzionano le heat map? Le Heat map sono dei grafici multicolore che, attraverso l’intensità del colore, rappresentano le aree della pagina più cliccate o con il maggior o minor numero di visite; le zone più “viste” tendono ad avere una colorazione calda (rosso), mentre quelle meno interessanti una colorazione più fredda (blu).
Ecco un esempio di heat map: in rosso vengono evidenziate le aree più interessanti per gli utenti, mentre sfumando verso il blu si trovano quelle che “attraggono” meno.