Inizio a prenderci gusto con le domande, sarà il mio periodo da “Help-desk-man”, visto che d’estate sono quasi tutti in ferie, il ritrovarmi continuamente sottoposto a domande a cui rispondere mi porta a pensare a questi articoli. Volevo realizzare delle FAQ ma spesso non sono esaustive come dovrebbero, questi articoli d’approfondimento possono essere più utili ed adeguati a dare risposte concrete.

Come per la fotografia o le riprese cinematografiche la scelta degli obiettivi nel mondo della videosorveglianza è fondamentale, e mi spingo a dire che è anche più importanti rispetto ad altri settori. In quanto mentre nella fotografia si può cambiare posizione, aggiustare le luci, aspettare il momento opportuno o comunque agire su più fattori, nella videosorveglianza si ha bisogno di un livello qualitativo costante adeguato per assolvere al  compito, non ci si può permettere di riprovare, di cambiare posizione, di aggiustare la luce o quant’altro, è fondamentale quindi una scelta oculata e precisa subito.

Ma ovviamente scegliere un obiettivo è tutt’altro che semplice, vi si apre un mondo con decine di scelte ed opzioni e come capire quando il compromesso è quello giusto? Oggi proverò a darvi una serie di indicazioni che possano quantomeno avvicinarvi il più possibile all’acquisto corretto, ovviamente anche questo è un mondo vastissimo con decine di produttori, migliaia di Oem che rivendono il prodotto di altri rimarchiandolo e qualche leader con prodotti all’avanguardia, eviterò di citare marche ma limitarmi a dare alcuni consigli utili sulla scelta più corretta.

  • Formato Sensore, direi sia fondamentale cominciare da qui, in quanto gli obiettivi “nascono” per essere utilizzati su uno specifico formato di sensore, considerate che, anche nell’ambito del CCTV esistono sensori di vario tipo (CCD, CMOS) e formato (1″, 2/3″, ½”, 1/3″, ¼”) questo valore si riferisce alla lunghezza in pollici della diagonale del sensore, tendenzialmente più è grande il sensore migliore è la resa.

    Quale può essere il problema nel montare un obiettivo con dimensioni differenti rispetto al sensore ?

    • Se utilizziamo una lente più grande per un formato del sensore più piccolo non ci sono problemi, unicamente i riferimenti dichiarati (lunghezza focale, F, ecc.) andranno riparametrizzati per il CCD inferiore.
    • Se utilizziamo una lente più piccola invece il rischio è quantomeno di non vedere gli angoli della ripresa, ed ovviamente più è differente il ratio peggio è.

    Quindi attenzione a cosa comprate!

  • Apertura (F), solitamente espressa con F è la luminosità dell’obiettivo. Minore è il valore e maggiore è la luminosità catturata dall’obiettivo, maggiore è la luminosità tendenzialmente migliori e più nitide saranno le riprese, questo valore può essere influenzato anche da altri fattori (come l’iris) ma il valore indicato è il migliore ottenibile da quell’obiettivo, solitamente troverete valori da 1.6 a salire, ovviamente più è basso il valore e più incide sul prezzo finale della lente.
  • Lunghezza Focale (mm), qui troverete spesso una scritta Fixed o Varifocal, ed un valore espresso in mm, 4mm, 8mm, 3-10mm, è intesa come l’ampiezza e la tipologia dell’obiettivo. Per Fixed, si intende obiettivi con focale fissa, quindi non ho possibilità di adeguare l’immagine ripresa in caso di errato posizionamento della telecamera, Varifocal (o Multifocal) è accompagnato invece da un valore minimo e massimo ed è il range nel quale quell’obiettivo si può muovere, minore è il valore è maggiore è l’area che riprendo, maggiore è il valore minore è l’area che riprendo a distanza maggiore (zoom).


    Pro è contro in entrambi i casi, un’apertura maggiore mi permette di riprendere un’area maggiore ma ovviamente con un dettaglio inferiore. (pixel/metro), esempio:

    a 10 mt, con una focale da 2,8 riprendo 14mt di larghezza, avrò un rapporto di 50pixel/metro (risoluzione D1)
    a 10mt, con una focale da 6 riprenderò 7,8mt di larghezza, avrò un rapporto 90pixel/metro (risoluzione D1)

    è facile capire che con 90pixel per metro ho maggiori possibilità di riconoscere un viso o una targa rispetto che a 50pixel/metro, il contro è una minore area coperta e quindi la necessità (se dovrò coprire l’intera area) di dover mettere più telecamere.

    La risoluzione comunque è un argomento che affronterò anche più avanti in successivi articoli, sappiate solo che il riconoscimento di targa richiede c.ca 150pixel/metro mentre l’identificazione certa di un viso richiede c.ca 250pixel/metro

    Un ulteriore aspetto da considerare è una lunghezza focale estremamente bassa (da 2.5 a scendere) che può creare quello che viene definito “fish-eye” ovvero una distorsione dell’immagine utile a dare una maggior ampiezza di ripresa.

     

  • Horizontal Field of View, E’ un valore legato all’apertura della focale, indica di fatto i gradi di visione della scena sull’orizzontale, è indispensabile per calcolare la risoluzione in un determinato punto dell’area inquadrata in fase di progetto.Il concetto legato al FOV (Field of View) è piuttosto complesso da spiegare qui (vi rimando al link wiki), è fondamentale sapere che nell’ambito della videosorveglianza la conoscenza di questo valore (solitamente espresso in gradi) mi permette di capire ad una certa distanza quanti metri di larghezza vedo, la larghezza è necessaria per calcolare i PPM, e da li capire se è una risoluzione adeguata al mio scopo.
  • Connettore (Mount), Ci sono diversi tipi di connettori, nel mondo del CCTV solitamente sono 2, C-Mount e CS-Mount, esistono adattatori per il C-Mount che permettono di essere collegati su telecamere CS-Mount, esistono poi le M12 (o S Mount), usate nel mondo delle microcamere o delle camere su PCB, queste sono le principali che troverete nella stragrande maggioranza dei casi, ovviamente il connettore utilizzato deve essere uguale a quello presente sulla vostra telecamera per poter funzionare.
  • Iris, ritengo sia uno dei fattori più importanti nella scelta di un obiettivo, l’iris è esattamente come per l’occhio (iride) ciò che permette l’ingresso della corretta quantità di luce all’interno del sensore. Nel mondo della Videosorveglianza vedrete molte volte questo nome accompagnato a sigle di tutti i tipi, ma vediamo le principali:
    • DC (Auto-Iris), le telecamere autoiris hanno un motore che permette il cambio automatico dell’apertura della focale, per fare questo ovviamente la telecamere devono avere un connettore DC necessario all’alimentazione del sistema auto-iris, in questo caso la telecamera “comanda” l’apertura dell’IRIS all’obiettivo in base alle condizioni di luce che rileva sul sensore.
    • Manual, l’IRIS è manuale, la sua taratura avviene in fase di installazione, solitamente sono lenti usate in situazione di luce costante (all’interno) ed in condizioni di ripresa tipicamente diurne o a riprese unicamente notturne.
    • Fixed, In questo caso l’apertura è fissa, solitamente si trovano su microtelecamere (M12) in quanto le situazioni di ripresa sono standard con condizioni di luce adeguata.

  • IR (Infrared), spesso le riprese sono fatte all’esterno ed in condizioni notturne, con l’ausilio di telecamere specifiche per il Day/Night (con Filtro Infrarosso ed illuminatori). In questi casi è necessario che l’ottica sia studiata in modo da poter garantire risultati di nitidezza anche quando si lavora sullo spettro delle frequenze dell’infrarosso (tipicamente usato nelle telecamera Day/Night) diversamente su queste frequenze si avranno immagini completamente sfocate, accertatevi che riporti quindi il supporto IR se è Vostro scopo lavorare in condizioni notturne.
  • Megapixel, è ormai cosa recente che negli obiettivi trovate indicato se sono adatti o meno al Megapixel. E’ importante chiarire questo aspetto perché di fondamentale importanza nell’acquisto di un obiettivo. Oggi ci si trova spesso a doverli utilizzare su telecamera da 1/2/3/5 o più Megapixel, è inutile dire che una maggior risoluzione è pesantemente influenzata dalla qualità della lente, è abbastanza inutile prendere telecamere ad alta qualità se poi mi limito ad acquistare lenti da pochi euro, non garantite per quella risoluzione, ma perché è importante ?

    Facciamo un esempio:

    una classica telecamera D1, mi permette di visualizzare 704X576 pixel, pari a = 405.504 pixel, l’obiettivo deve essere in grado di darmi un livello di nitidezza adeguato a questa risoluzione.
    A 2 Megapixel con 1920X1080 pixel io ho = 2.073.600 Pixel, oltre 5 volte la risoluzione di una telecamera normale, l’obiettivo deve essere in grado di darmi definizione su così tanti punti dell’intera lente. Per fare questo la qualità della lente deve essere necessariamente maggiore.

    Ma meglio di tante parole può essere questo esempio, purtroppo la bassa risoluzione visibile qui non rende l’idea come dovrebbe, ma notate la scritta “HP” e le scritte del libro, a risoluzione maggiore la cosa è ancora più evidente.

     

    Esiste un valore, che purtroppo nessun fabbricante di lenti per CCTV oggi comunica che si chiama LP/MM (Line Pairs per Millimeter) (indica il numero di coppe di linee per millimetro visibili alternando linee bianca+nera) questo valore dipende ovviamente dal CCD, in quanto i mm sono quelli del CCD (o CMOS) ho realizzato una tabella assolutamente indicativa che può dare un’idea di quanti LP/MM servono, ma ripeto, raramente troverete queste info sugli obiettivi, accertatevi però, che la lente sia garantita dal produttore per la risoluzione da voi richiesta.

    È facile scrivere che sono per Megapixel anche quando non lo sono, è difficile dimostrare il contrario!

Valore LP/MM
Risoluzione

1/3″

1/2,7″

1/2,5″

1/2″

D1 73 59 63 55
720p 133 108 114 100
2MP 167 135 143 125
1080P 200 162 171 150
3MP 213 173 183 160
5MP 271 220 232 203

Queste sono solo le caratteristiche principali e più importanti degli obiettivi, presto Vi riporterò la terminologia relativa alle telecamere da Videosorveglianza, dove troverete molti termini che lavorano insieme al mondo delle ottiche. La scelta dell’ottica è il 40% del lavoro, quindi non è assolutamente da sottovalutare, una buona preparazione in tal senso è fondamentale.
Qui trovate una fantastica calcolatrice on-line per trovare la lente adeguata alla Vostra ripresa.

Per ora divertitevi a scegliere l’ottica giusta!

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