Dopo svariate volte in cui il mio compito era quello di posare il cavo delle fibre ottiche finalmente è arrivato il tempo di imparare ad intestarlo.

Affiancato ad una persona con esperienza ho avuto modo di seguire le varie fasi di lavorazione che consistono in:

Spelare la prima guaina di protezione a circa 50 cm con una semplice forbice prestando molta attenzione ad non incidere la parte più interna del cavo dopo di che eliminare i filamenti protettivi del cavo stesso e pulire bene con carta eliminando la parte unta che ricopre la seconda guaina di protezione.

Con l’apposito spela cavi in dotazione nel kit per la lavorazione della fibra intaccare e spelare la seconda guaina di protezione lasciando 1 o 2 cm di abbondanza rispetto alla prima guaina spelata.

A questo punto possiamo vedere dei finissimi filamenti (che possono variare in quantità a seconda dei conduttori richiesti) in cui passerà il flusso di trasmissione.

Dopo aver suddiviso i vari conduttori con delle salviette specifiche imbevute di un particolare solvente pulire con cura e attenzione a non piegare i filamenti.

Se i nostri filamenti in fibra sono di una lunghezza di circa 45cm tagliare il tubicino  di protezione in cui verrà infilato ogni singolo filamento a circa 30cm.

Per fermare i vari tubicini alla base si può usufruire di un apposito accessorio o semplicemente usando del nastro adesivo.

A questo punto abbiamo le nostre fibre che fuoriescono dal tubicino di protezione di circa 10-15cm con la forbice bisogna accorciarle ulteriormente fino a portarle ad una lunghezza di circa 5-6cm e con una particolare spela cavi togliere l’ultima guaina protettiva e dopo l’ennesima accurata pulizia sono pronte per essere tagliate con l’appositi strumento per il taglio della fibra che ricorda come forma una molletta per i panni.

Su questo strumento vi si trova una sede con un fermo in cui appoggiare la punta del tubicino di protezione dando così la misura del taglio della fibra che a lavoro eseguito sporgerà di circa 1-2mm dal tubicino stesso, a tagli avvenuti ripulire per togliere le impurità rimaste dal taglio.

Ora è giunto il momento di intestare il tutto con l’apposito connettore che si divide in due categorie ST dove T sta per tondi o SC dove C sta per cubici la scelta è in base alla sede in cui deve alloggiare il connettore.

Per il cablaggio del connettore si usufruisce dell’ apposita crimpatrice in cui viene posto il connettore facendo attenzione che la scritta UP sia rivolta verso l’alto, dopo avere inserito la guaina di chiusura del connettore inserire la fibra nelle due sedi di scorrimento ed inserirla nel connettore fino ad esercitare una lieve pressione ora ruotando l’apposito leveraggio si blocca la fibra nel connettore e con l’apposito strumento sempre inglobato nella crimpatrice schiacciare la sede di ingresso del connettore che bloccherà il tubicino di protezione della fibra al suo interno.

Liberare il connettore dalla crimpatrice e richiuderlo nella sua guaina di protezione precedentemente inserita per ultimare l’intestazione del connettore.

Usufruendo della penna ottica ed adattando una bretella ottica è possibile inserendola nella testa del connettore durante la fase di intestazione osservare il suo fascio luminoso penetrare nella fibra avendo così la sicurezza di avere eseguito un cablaggio idoneo e non rischiare di dovere ripetere l’operazione sciupando il connettore che non sarà più utilizzabile.

A lavoro ultimato inserire il connettore nella sua sede all’interno del pannello ottico e con l’apposito tester controllarne la conduttibilità. La lavorazione ora è ultimata.

Alcune nozioni sulle fibre:

Per questa lavorazione è stato utilizzato il kit di intestazione della CORBIN.

Le fibre si dividono in categoria MULTIMODALE con misure che variano da 50×125 o 62,5×125

O MONOMODALE per tratte particolarmente lunghe con misura 9×125 la differenza tra le due sta nel passaggio del flusso che nel multimodale rimbalza nelle pareti della fibra mentre nella monomodale è più uniforme e diretta.

Ultima annotazione le misure della fibra vanno lette nel caso del 50×125  il 50 è la sezione interna della fibra chiamata CORE e il 125 la sua guaina esterna chiamata CLADDING.

Il tutto è quello che ho imperato alla mia prima esperienza e visto che non si finisce mai di imparare si accettano consigli !!!!!!!!!!!!!

 

 

 

CIAO ROBY65