960x0

 

La natura stessa del lavoro sta cambiando. Mentre i vari Paesi si interrogano su come combattere la disoccupazione e puntano su un nazionalismo economico che spesso in politica sfocia in populismo, in pochi guardano all’enorme trasformazione che la tecnologia sta portando al concetto stesso di lavoro. Oggi è più importante che mai per un’azienda prepararsi alla trasformazione in digitale che sta interessando il panorama internazionale del business e non solo, e cercare di capire come i big data, l’intelligenza artificiale e l’automazione potranno impattare sui processi.

La democratizzazione della tecnologia e della reperibilità dei dati sono temi ormai sulla bocca di tutti. La trasformazione è stata possibile grazie al lavoro congiunto di imprenditori e data scientists, che lavorano insieme per creare efficienza, processi sempre più ottimizzati e minori margini di errore nel business aziendale.

Ma immaginate quanto potrebbe essere enorme il potenziale del cambiamento se questo iniziasse ad emergere in qualunque organizzazione spontaneamente. Quando tutti hanno accesso agli strumenti e posseggono il “knowhow” adatto a svolgere al meglio il proprio lavoro e portare valore aggiunto all’azienda, allora questa può dirsi preparata alla sfida tecnologica del futuro.

 

oracle_trasformazione-digitale

 

A pensarla così è anche il CEO di Infor Charles Phillips, che ha creato l’”Educational Alliance Program”, un programma di formazione che coinvolge scuole e università. Lo scopo è formare gli studenti e inglobarli nel suo network di partner e clienti per dar loro la possibilità di imparare lavorando e, nello stesso tempo, portare nuove competenze a livello di tecnologia e programmazione nelle aziende.

Dato il passaggio verso infrastrutture su piattaforma “as-a-service, non è più necessario avere una formazione accademica o un diploma in informatica per guidare in modo efficace la trasformazione basata sui dati all’interno di un’organizzazione. Phillips vuole portare un messaggio agli studenti IT e ai professionisti, che potrebbero chiedersi qual è la mossa giusta per essere qualificati nel mondo del lavoro di domani.

Il nostro assioma è che tutte le aziende a un certo punto diventeranno aziende digitali,” – ha detto Phillips alla rivista Forbes – “quindi anche chi non fa parte del mondo dell’ICT ha bisogno di conoscere più approfonditamente gli strumenti tecnologici e il modo in cui usarli. E dovrebbe impararlo già a scuola, in modo da essere preparato per il mercato del lavoro”.

Sta prendendo piede la consapevolezza che la programmazione non è l’unica sfaccettatura del nostro futuro tecnologico. Ci sono una vasta gamma di altre abilità che stanno diventando preziose all’interno di qualsiasi organizzazione, come ad esempio competenze di configurazione, installazione e implementazione di software o strumenti tecnologici, insieme a QA e customer care.

In Atik abbiamo sviluppato una piattaforma in cloud al passo con i tempi e con le esigenze di un’impresa odierna in Italia. Il nostro Office as a Service permette di spostare i processi aziendali in cloud, abbattendo i costi. Ma soprattutto, in Atik ci occupiamo della formazione del TUO personale verso queste nuove piattaforme, in modo che potrai gestirle in piena autonomia internamente e potrai rendere la tua impresa al passo con i tempi. Richiedi subito una demo del nostro OaaS: è gratuito!