Tralasciando il sistema di gestione di un impianto di anti intrusione ( centrale tastiere ed inseritori ) la tecnologia odierna ci offre una vasta gamma di accessori per qualsiasi tipologia di impianto ed esigenza.
Protezione perimetrale
Per la protezione di un serramento in legno ( finestra e persiana ) il contatto magnetico ad incasso è l’ accessorio più idoneo e meno invadente a livello estetico. il suo funzionamento è relazionato all’ apertura e chiusura dell’ infisso. Nel caso il serramento fosse in alluminio e la possibilità di incassare il contatto problematica si può optare ad un modello da esterno di maggiore impatto estetico ma uguale funzionalità.
Se dovessimo trovare al posto della persiana una tapparella il contatto a fune che lavora sul taglio, strappo e sollevamento della stessa l’ accessorio più idoneo con la possibilità di memorizzare la posizione per consentirne varie quote di utilizzo.
Per quanto riguarda la porta di ingresso la protezione è normalmente affidata ad un contatto magnetico che a seconda della circostanza può essere da incasso o da esterno.
In sistemi più sofisticati è possibile proteggere i vani finestra o porta di ingresso con dei sensori di rilevamento del passaggio posti nell’ intercapedine tra finestra e persiana, e possono essere o delle barriere, composte da trasmettitore e ricevitore o dei sensori ad infrarosso ad effetto tenda.
Per concludere è possibile l’ istallazione di sensori sismici posizionati sul telaio dell’ infisso o dei microfoni anti sfondamento posizionati sui vetri che rilevano i tentativi di sfondamento degli stessi.
Protezioni per ambienti esterni
Per prevenire l’ avvicinamento all’abitazione da balconi e giardini esiste una gamma di sensoristica dedicata a copertura di piccoli e grandi spazi.
A protezione di balconi e terrazzi ci sono in commercio sensori a doppio raggio di rivelazione con portata di 12-15 metri ideali in ambienti di medie dimensioni o in alternativa barriere multiraggio da posizionare a protezione di più varchi di entrata.
Per quanto riguarda giardini o ampi spazi è possibile usufruire di barriere a colonna o microonde a protezione dell’attraversamento del perimetro esterno magari abbinato ad un sistema di anti scavalcamento posizionato sulla recinzione esterna che ne rileva la vibrazione nel momento dell’infrazione.
Ad uso solo in particolari circostanze esiste un sistema di rivelazione di movimento a pressione. Questo sistema consiste nel posizionamento interrato in egual distanza tra recinzione ed abitazione a circa 60 cm di profondità di due condotti paralleli ( tipo un binario ) distanti tra loro 2 mt abbinati a una centralina di analisi che garantiscono una sensibilità di circa 1,50 -2,50 mt prima e dopo i due condotti paralleli.
Sensori da interno per la rivelazione di movimento
Per quanto riguarda i sensori da interno la scelta nella maggior parte dei casi ricade su due tipi di sensori, il rivelatore di movimento ad infrarossi che lavora sulla variazione della temperatura corporea e il rivelatore a doppia tecnologia infrarosso e microonda per la rilevazione del movimento. Questo sensore è particolarmente indicato in ambienti più problematici per evitare falsi allarmi. Il posizionamento ideale di entrambi i rivelatori è ad un’ altezza compresa tra mt 2,20 -2,60 e per fruttarne il massimo della copertura il fissaggio ad angolo.
Nel caso della presenza di piccoli animali (massimo un gatto) è possibile con una lente opzionale ed un posizionamento ad una altezza di circa mt 1,70 usufruire della protezione volumetrica evitando la rivelazione degli stessi.
Nella categoria dei rivelatori di movimento possiamo in oltre trovare sensori da incasso da collocare nelle scatole degli interruttori, o alcuni con caratteristiche di rivelazione ad effetto tenda entrambi i modelli da usare solo in particolari circostanze.
Sirene da esterno ed interno
Nella categoria sirene possiamo trovare per l’ uso civile le classiche a lancio di corrente da posizionare all’ interno dell’abitazione di disparati modelli e forme.
Mentre per l’ esterno la scelta ricade sulla tipologia autoalimentata (con batteria al suo interno) che può essere di materiale metallico o plastico con lampeggiante, con sistemi di anti manomissione sullo strappo o apertura, anti perforazione ed antischiuma e con doppia gabbia di protezione.
In questo articolo non si è volutamente accennare su centrali ed accessori di gestione ( tastiere ed inseritori ) in quanto a seconda della tipologia di impianto la scelta può variare da caso a caso.
Tale argomento verrà ripreso in un futuro articolo dove si parlerà anche di gestionalità dell’ impianto a cura del cliente a seconda delle proprie esigenze.
Alla prossima
ROBY 65